Cinque regole d’agenzia in tempo di ferie. Summer Edition.
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Cresce la presenza del digitale nella nostra quotidianità. E di pari passo aumentano gli strumenti dedicati al digital marketing: dai social media all’e-commerce, dai marketplace a Google Ads, solo per citarne alcuni.
È un mondo in costante evoluzione, dove, per raggiungere il consumatore e gli obiettivi di marketing, si aprono continuamente nuove strade. La complessità di gestione si amplifica e, di conseguenza, si moltiplicano i tipi di professionalità che scendono in campo per portare a compimento un progetto digitale.
Basti pensare ai cambiamenti prodotti con l’entrata in vigore del Gdpr, il regolamento europeo su privacy e dati, che ha dato impulso allo sviluppo di nuove specializzazioni tra legale e digitale.
Oggi i digital marketing specialist sono molteplici e molto richiesti. Per questo è in crescita anche la domanda formativa, con percorsi e Master dedicati proprio all’economia digitale.
Nelle grandi aziende le varie figure sono distinte, mentre nel caso di realtà più piccole molti ruoli si sovrappongono: vediamo quali sono le professioni che vanno per la maggiore o sono in forte crescita.
Deriva da un termine coniato da Sean Ellis nel 2010. Il Growth Hacker è una figura emergente che utilizza diverse strategie di web marketing per far crescere (come rivela il termine growth) velocemente una startup o un’impresa più in generale. È un professionista che ha conoscenze molto eterogenee di marketing digitale ed è in grado di trovare e sperimentare strategie innovative per centrare in tempi rapidi un obiettivo di crescita delle vendite.
Il mondo digital può produrre un gran numero di dati che, se letti, possono aiutare a comprendere il comportamento dell’utente / consumatore. Il Data Analyst è in grado proprio di esplorare, analizzare e interpretare i dati, individuando evidenze quantitative e trend utili a supportare le decisioni di business. Ha un profilo meno scientifico del Data Scientist, che ha anche capacità di utilizzare tecniche di machine learning e linguaggi di programmazione.
Il Digital Marketing Manager è una figura centrale, perché coordina tutte le attività di marketing a livello digitale. Potremmo paragonarlo al Marketing Manager, ma con una specializzazione nell’ambiente digital. È una figura quindi trasversale nella conoscenza dei vari canali e strumenti, dall’advertising all’e-commerce, dall’email marketing al CRM, dalle pr ai social media, con cui crea il giusto marketing mix.
Anche il Digital Strategist è un profilo che necessariamente possiede competenze trasversali, poiché è chiamato a “disegnare” la strategia migliore per raggiungere l’obiettivo di marketing individuato, attraverso gli strumenti digital, che si possono anche intersecare con l’ambiente offline (ad esempio in una strategia drive to store).
Il Social Media Manager è incaricato di gestire il digital marketing che coinvolge i canali social. Su questi mezzi ha la responsabilità di gestire correttamente la reputazione e la brand awareness, nonché di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di marketing prefissati. Il ruolo operativo va dall’elaborazione della social media strategy alla pianificazione dei contenuti, dalla gestione della community al monitoraggio e analisi dei profili, attraverso cui eventualmente riadeguare la strategia.
Il Community Manager gestisce le interazioni con il pubblico sui social media, che talvolta possono essere problematiche; ha inoltre un ruolo di customer service sui social network, a cui spesso il pubblico si rivolge per ottenere risposte tempestive.
È una figura importante perché è a contatto diretto con il pubblico digitale e per questo ha uno spaccato realistico e diretto di cosa si pensa e dice a proposito del brand. Può dare quindi un contributo fondamentale alla crescita della community che si riunisce attorno al brand.
Il Web Reputation Manager è una figura professionale che analizza e gestisce l’immagine del brand, dell’azienda o di una persona nell’universo web. Questo significa che monitora ciò che si dice in varie fonti esterne all’azienda/brand/persona accessibili pubblicamente: social network, blog, forum, magazine online. Analizzando i dati, stabilisce anche il sentiment (positivo, negativo o neutro) verso il soggetto esaminato, aiutando il management a prendere decisioni informate in merito alle strategie.
Nel customer journey digitale, la figura dello UX designer è strategica: è un profilo deputato a guidare l’utente a compiere un’azione, attraverso design e testo, con un percorso chiaro e semplice. Una buona user experience è utile ad esempio in una newsletter che debba spingere a un click, ed è ancora più fondamentale in un sito web, dove avviene una conversione (es. acquisto di un prodotto, iscrizione a una newsletter, download di un documento).
Un e-commerce manager è una figura chiave nell’economia digitale, perché ha il compito di far lavorare in sinergia tutti gli elementi dell’e-commerce per ottenere le migliori performance di vendita possibili. Progetta strategicamente la customer experience sul sito, conosce le dinamiche che influenzano il successo di un sito di online selling (anche pre e post vendita), le tecniche di retargeting e remarketing, oltre ad avere capacità di analizzare i dati per poter migliorare le prestazioni.
Per apparire nei motori di ricerca, i siti web devono possedere dei requisiti, legati prevalentemente all’uso di parole chiave e immagini, all’esperienza utente e ad aspetti tecnici. Il consulente SEO è in grado di analizzare le necessità di un sito preesistente, per migliorarne il posizionamento nella SERP, così come di individuare i requisiti per la realizzazione di un sito web ex novo.
Fra i requisiti necessari per apparire con un sito nelle ricerche di Google, ci sono i testi ottimizzati per la Search Engine Optimization, cioè appositamente scritti per il web secondo determinati parametri e keyword. Il SEO copywriter è un digital copywriter, specializzato appunto nelle tecniche di Search Engine Optimization.
Se il SEO specialist ha come obiettivo il posizionamento organico (cioè non sponsorizzato) di un sito nei motori di ricerca, lo specialista di Search Engine Marketing si occupa di dare visibilità ad una campagna anche con contenuti a pagamento. L’esempio più classico di attività SEM sono le campagne di Google Ads, attraverso cui mostrare un annuncio tra i primi risultati di ricerca.
Naturalmente questo elenco delle professioni digitali non è esaustivo. L’universo del lavoro è denso di altre specializzazioni, micro o macro, e si assiste anche a una contaminazione digital anche in sfere differenti rispetto al marketing. Citavamo all’inizio l’ambito legale, ma potremmo parlare anche dell’HR, in cui si fa largo lo specialista di recruiting sui social media.
Sei interessato a formarti o sei un’azienda in cerca di figure specializzate nel digital marketing?
È in partenza il Master Digital Marketing dell’Università degli Studi di Udine, di cui siamo orgogliosamente partner!
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